Ricette vegan e
crudiste per mantenersi in forma. La foodblogger Mary
ha cambiato la sua vita partendo da una sana alimentazione
Frutta e verdura
sono fondamentali per il benessere. Marinella
Mazzola, sul web Mary, ha unito la passione per l’arte della cucina
all’attenzione per la salute e ha ottenuto risultati sorprendenti. Lei,
semplicemente, dice di essere felice!
Mary perché hai pensato di creare un blog di cucina vegan
crudista?
Il mio blog è nato
dalla passione per la cucina e dalla voglia di condividere le mie ricette con
amici e non. È nato nel 2010 come blog di cucina “onnivora”, ma nel 2013 è
cambiato con me… La cucina crudista vegana mi ha dato modo di scoprire tanti
sapori e colori nuovi e ha scatenato la mia fantasia.
Come hai maturato la decisione di cambiare le tue
abitudini alimentari?
Sono sempre stata
curiosa e un giorno mi è capitato di vedere un video che parlava di sbagliata
prevenzione delle malattie. La prevenzione vera non è quella che si fa con
analisi o esami clinici, ma parte a tavola e arriva fino ai nostri pensieri.
Così ho cominciato a informarmi su quella che dovrebbe essere un’alimentazione
sana. In particolare ho scoperto l’Igienismo, che non è una dieta ma uno stile
di vita. L’igienismo ha origini antichissime, come potrei riassumerlo in due
parole? Buonsenso e ritorno alla nostra naturalità: cambia l’alimentazione, ma
cambia anche il modo di pensare e di comportarsi.
Quali sono i vantaggi di un’alimentazione non solo vegan,
ma anche crudista?
I vantaggi di
un’alimentazione vegana e crudista sono innumerevoli. Sia io che mio marito
abbiamo risolto tanti piccoli disturbi: lui non è più allergico, non abbiamo
più avuto febbre, raffreddore, mal di testa, mal di stomaco... La frutta e le
verdure crude mantengono intatte le loro proprietà nutritive e ci portano a uno
stato di benessere che non ha eguali. Quando il nostro corpo non è sottoposto a
digestioni difficoltose e prolungate non accumula tossine (causa di tutte le
malattie) e può dedicarsi ad altro, per cui si termoregola meglio e non si
soffre né più il caldo né il freddo. Faccio molta più attività fisica, non mi
spaventa rimanere sotto la pioggia perché so che non è per quello che ci si
ammala e, soprattutto, sono felice. Sapere di farsi del bene e far del bene
agli animali e all’ambiente è la cosa più bella che ci sia.
Perché preferisci consumare le verdure crude e non cotte?
Mangio le verdure
sia cotte che crude, ma le preferisco crude perché mantengono intatte tutte le
proprietà nutritive. In ogni frutto e in ogni verdura ci sono vitamine,
proteine e sostanze di cui non conosciamo nemmeno l’esistenza, ma che ci fanno
star bene e ci fanno recuperare una perfetta salute in modo rapidissimo. Ho
gettato via tutto il cassetto di medicinali da quando ho cambiato stile di
vita: la mia farmacia è la mia dispensa :). In più aggiungerei una postilla: di
solito anticipo il cotto con una insalatina di stagione perché serve a non
attivare la leucocitosi digestiva. Il nostro organismo non è fatto per i cibi
cotti e, quando arriva nello stomaco, si attivano i globuli bianchi innescando
una difesa immunitaria per far fronte a questo “sconosciuto”. Mangiando verdure
crude, invece, lo stomaco si attiva iniziando il suo lavoro. Allo stesso modo la
frutta si digerisce subito e dà un nutrimento immediato, ma va mangiata a
stomaco vuoto non dopo un lauto pasto. Spesso mi sento obiettare che mangiare
la frutta fa venire una pancia enorme… Certo, è vero, perché se si mangia di
tutto, soprattutto proteine di provenienza animale, lo stomaco e l’intestino
non smettono mai di lavorare e la temperatura sale irrimediabilmente. Così la
frutta arriva in un pentolone caldo e occupato e fermenta.
Come selezioni la frutta e la verdura?
Mi lascio guidare
molto dall’istinto, preferisco comprare in negozietti e mercatini e di solito
vado con l’idea di prender due cose ed esco con borse enormi. Compro sempre di
stagione: se la Natura ci dà le pesche e le zucchine d’estate o cavoli e mele
d’inverno ci sarà un perché.
Nelle tue ricette sono banditi carne, pesce, latticini,
farina 00 e zuccheri. Quali sono invece gli ingredienti che non mancano mai,
frutta e verdura a parte?
Mi piacciono molto
i ceci e le lenticchie, adoro il farro e il riso, naturalmente integrali.
Bandito lo zucchero raffinato allo stesso modo del sale raffinato, ma mi piace
molto lo zucchero integrale di canna. Adoro la polvere di carrube e la uso
molto al posto del cacao nei dolci ma anche nei frullati. Ultimamente ho
scoperto il gusto delle fave di cacao crudo tritate in megafrullati di banane e
il risultato è sublime.
Abbiamo in mente di organizzare una cenetta a casa, ma fa
caldo e il solo pensiero di accendere i fornelli ci sconforta. Cosa ci proponi?
Stupiscici!
Spaghetti di
zucchine con crema di basilico e noci e un goloso gelato di banane e carrube.
Per gli spaghetti esiste un attrezzino adatto e semplice da usare, per la crema
io mi fiderei del gusto personale, con l’aggiunta di un avocado poi diventa un
po’ più corposa e morbida. Il gelato è semplicissimo: si mettono a congelare le
banane per 3 ore circa, si frullano e ci si aggiunge quello che si vuole:
cacao, carrube, datteri, nocciole e poi? Poi si mangia direttamente dal
frullatore perché è troppo buono ;-)
A fine luglio sarai protagonista di un appuntamento al
Castle vegetarian fest, la prima edizione di un festival dedicato al mondo veg
nella splendida Sarzana. Qualche anticipazione?
Farò un corso di
cucina crudista in cui prepareremo insieme manicaretti “senza fornelli”: ogni
giorno ci sarà una ricetta dolce ed una salata con l’uso del semplice
frullatore e poco altro. Sarà un grandissimo divertimento essere “con le mani
in pasta” in compagnia, naturalmente chi parteciperà oltre a “lavorare” senza
fornelli assaggerà tutto quello che prepareremo.
Ci sarà pure qualche peccato di gola ogni tanto. Per te
il massimo della perdizione culinaria è…
Datteri medjoul e
cioccolata extrafondente: semplice, immediato e sublime.